Taormina si prepara alla nuova stagione che sta per arrivare, ma quale sarà lo scenario che ci aspetta da marzo 2020?
Le concessioni:
Si pensa ad una nuova regolamentazione dei suoli pubblici, con l’aumento, infatti, di quelle attività adibite a ristoro situate soprattutto lungo la via principale di Taormina, il Corso Umberto, diventa impossibile camminare senza una giusta regolamentazione, soprattutto nelle stagioni più calde.
La questione sulla nuova regolamentazione dei suoli pubblici è attesa da circa 600 ristoratori che usufruiscono degli spazi pubblici. Il nuovo regolamento potrebbe arrivare entro il primo trimestre nel 2020, anche se bisognerà decidere in fretta.
Nel frattempo, l’assessore al Commercio, Andrea Carpita ha bocciato e quindi smentito l’ipotesi di un eventuale azzeramento dei suoli pubblici, con una revoca provvisoria da parte del Comune di Taormina di tutti i permessi già in vigore in vista del nuovo regolamento che dovrebbe arrivare a breve.
In ogni caso, il nuovo regolamento dovrebbe portare più regole e più ordine ad una città che ospita migliaia di turisti, soprattutto nel mese di agosto.
Quello che potrebbe essere certo è che i marciapiedi torneranno ad essere libere, niente più concessioni sui marciapiedi, che verranno chiusi con ulteriori paletti.
Niente più rosticcerie:
“Negli ultimi tre anni Taormina ha visto numerose aperture di rosticcerie e cibo di asporto, nella prossima stagione non verranno più consentite aperture di attività per cibo di asporto” così commenta Carpita la “fase due” del Piano del Commercio, affinchè Taormina possa tornare ad accogliere un turismo di alto livello.