Dalla Francia alla Sicilia, il giallo della Renault 4

Una Renault 4 piena di bagagli, a bordo dei viaggiatori provenienti dalla Francia, ecco cosa è successo nelle ultime ore.

La storia della Renault 4:

Sono partiti a bordo di una Renault 4, rintracciata nella tarda giornata di ieri ad Aci Trezza, frazione di Aci Castello, in provincia di Catania.

Ci potremmo fermare ad osservarla un pò stupiti, un pò incuriositi ma al momento non è così, in un momento nel quale l’Italia dovrebbe essere bloccata e i controlli intensificati, la R4 è arrivata dalla Francia fino in Sicilia.

A bordo degli artisti di strada francesi, un pò figli di fiori. Sui social sono state numerose le foto e i video che hanno ritratto questa vettura in tutto lo stivale. Ma come hanno fatto?

Quello che sappiamo è che gli occupanti della macchina sono stati tutti controllati il 19 marzo nei pressi di Salerno, pare anche che siano stati denunciati ma poi, fatti proseguire.

I controlli ci sono stati anche a Villa San Giovanni, in quella notte dell’esodo, che ha fatto arrabbiare tutti, anche il Presidente della Regione Sicilia.

Nella serata poi, i controlli sono arrivati anche da parte di Cateno De Luca, sindaco di Messina:

Successivamente, il sindaco di Aci Castello ha chiesto alla Caritas di poter aiutare gli uomini e le donne, nell’attesa di nuovi sviluppi, perchè tutti in quarantena obbligatoria.

Nella giornata di ieri e anche questa mattina, il sindaco di Messina, Cateno De Luca si è presentato agli imbarcaderi con la polizia municipale e la Polizia.

Sono state controllate tutte le autovetture provenienti dalla Calabria, la maggior parte di loro erano dei pendolari, lavoratori militari o nell’ambito sanitario.

Da questa notte inoltre, a Messina c’è il divieto assoluto di entrare nelle case di riposo che siano pubbliche o private.

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