In vista della stagione che sta per ricominciare, a Taormina servono delle soluzioni, soprattutto per quanto riguarda uno dei temi più discussi di sempre nella Perla, la sbarra di via Timeo.
Installata nel 2010
Utile per regolamentare l’accesso lungo il Corso Umberto, la zona pedonale di Taormina e quindi per poter bloccare i flussi veicolari da parte dei non addetti, quindi da parte dei non residenti e dai turisti che molto spesso accedono al salotto con mezzi in affitto.
Nel tempo però, le cose sono cambiate e e sono cambiate molto.
Se prima
Ad avere accesso erano soltanto le Forze dell’Ordine e i possessori dell’apposito telecomando per accedere, adesso la sbarra di via Timeo diventa oggetto di discussione, proprio perchè è accessibile a tutti e quindi, questo risulta essere un problema, prima di tutto per la viabilità ma anche per la sicurezza.
Telecomandi clonati dai furbetti:
Molto spesso, i telecomandi che permettono il passaggio da Via Timeo, vengono clonati oppure c’è chi si mette in fila, dietro ad un’altra macchina, per poter passare, creando ingorghi lungo la via San Pancrazio.
In molti
Pensano che sia meglio, togliere del tutto la sbarra, distrutta tante volte dai vandali. Altri invece, credono che sia meglio controllare nuovamente tutte le autorizzazioni.
Intanto, si aspetta una ZTL lungo il comprensorio, con delle telecamere apposite che permettano di sanzionare e visualizzare le macchine sprovviste di pass.
Potrebbero infatti, nei prossimi anni essere installati dieci varchi elettronici in punti strategici, che potrebbero controllare ogni targa dei mezzi in transito.
Ancora però, l’ipotesi di una ZTL è molto lontana dai giorni nostri. Infatti, la proposta rischia di slittare al 2021.