Si trovava in vacanza a Taormina il ” maestro delle evasioni” così lo definiscono le forze dell’ordine, ma cosa è successo esattamente?
Il maestro delle evasioni:
Era riuscito a fuggire più e più volte dalle carceri italiane, questa volta però si era allontanato dagli arresti domiciliari, scegliendo Taormina come meta turistica.
Le vacanze però sono finite con largo anticipo rispetto al previsto per il 21 enne originario di Paternò, infatti i le forze dell’ordine lo hanno arrestato mentre passeggiava per le vie del centro.
Numerose le fughe:
Al 21 enne possono essere attribuite diverse fughe, avvenute a Tivoli (Roma) e Catania.
Il 21 enne pare poi abbia varcato più volte le soglie del Regina Coeli di Roma e di Piazza Lanza a Catania.
Nonostante questo, era riuscito ad ottenere gli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
L’arresto a Taormina:
Aveva però manomesso il braccialetto elettronico e si era quindi reso irreperibile, si era persa ogni traccia del 21 enne di Paternò, sono quindi di conseguenza scattate immediatamente le ricerche.
Un giorno di fine agosto, stava passeggiando lungo il Corso Umberto di Taormina, quando i carabinieri lo hanno riconosciuto e arrestato, il ragazzo non ha opposto alcuna resistenza.
Ha dichiarato infatti, ai carabinieri al momento dell’arresto di essersi preso qualche giorno di “vacanza” e di essere andato qualche giorno al mare.
Dopo l’arresto avvenuto dai militari, il giudice ha disposto l’arresto e il trasferimento nel carcere Piazza Lanza di Catania.